Emovitreo
L’Emovitreo è il risultato di una emorragia che riempie la camera posteriore dell’occhio normalmente occupata dal corpo vitreo.
Tale emorragia può originare dalla rottura di un vaso retinico in corso di un distacco di vitreo con conseguente lacerazione retinica o dalla rottura spontanea di vasi neoformati in occasione di retinopatie di tipo ischemico quali la retinopatia diabetica proliferante o esiti di una occlusione venosa retinica.
Altre cause possono essere traumi, rotture di macroaneurismi o degenerazione maculare senile di tipo emorragico.
Il sintomo è un calo repentino del visus con sensazione di nebbia che cresce velocemente fino al completo oscuramento della visuale (che comunque rimane luminosa contrariamente al distacco della retina)
Il primo approccio, nell’impossibilità di una visualizzazione diretta del piano retinico, prevede una ecografia oculare che escluda la concomitante presenza di un distacco di retina ed una ragionevole attesa di qualche settimana (da 2 a 8 ) per uno spontaneo riassorbimento.
Al persistere del quadro si pone l’indicazione assoluta al trattamento chirurgico con vitrectomia.